giovedì 21 luglio 2011

una domanda di... career coaching

inizia con questo post una sorta di rubrica, veloce per me da aggiornare ma che spero possa essere profonda per chi vorrà usarla per se stesso. una domanda, potente, che sia uno spunto per riflettere su alcuni aspetti della propria vita, professione, etc...

cominciamo da una domanda di career coaching...


giovedì 9 giugno 2011

il coach che è (già) in te

Boy and girl play ping-pong, circa 1950All'inzio della mia carriera di coach, guardavo con occhi di ammirazione i coach con più esperienza. Quando avevo la fortuna di osservarne qualcuno in azione, ne ascoltavo ogni parola, ogni domanda fatta al coachee, ogni feedback dato, ogni sfumature linguistica o di tono. Più aumentavano le mie capacità di osservazione, più riuscivo a trarre beneficio dall'osservazione dei "maestri": tutto questo perchè ritenevo che per imparare al meglio la  tecnica fosse necessario osservare chi era "meglio di me" e carpirne i segreti. "se vuoi imparare a giocare a ping pong, devi giocare contro chi è più forte di te" è un insegnamento di mio zio (grande pongista) al quale ho creduto fortemente per anni.


lunedì 11 aprile 2011

i molteplici sè

Multi AndyL’uomo è un animale sociale: non mi arrogo la paternità di questa affermazione ma da qui parto per la considerazione di oggi. Il suo “essere uomo” si manifesta nel suo relazionarsi con gli altri. Ogni individuo esiste a prescindere dagli altri ma ha un senso solo in relazione con altre persone. Per questo motivo ciascun individuo può avere, a seconda delle persone e dei contesti con cui si relazione, caratteristiche completamente diverso. Il più “simpatico” dei tuoi amici può essere un antipatico capoufficio per qualcun’altro. Tu puoi essere un disordinato a casa ma assolutamente impeccabile sul lavoro. Tuo figlio, quell’angioletto in casa, potrebbe essere un diavolo a scuola.


lunedì 21 marzo 2011

dimmi come parli e ti dirò chi sei (anzi, come fai)

Speak out!Partiamo da un paio di concetti generali (potete anche non condividerli, ovviamente):

  • Parlare è un comportamento
  •  L’uomo tende a replicare i propri modelli comportamentali.